Pessimo debutto per la Coppa del Mondo di parapendio, che ha esordito in Italia tra Feltre (BL) e Borso del Grappa, vicino a Bassano (VI) dal 4 all'11 aprile scorsi con la partecipazione di 130 piloti giunti da 47 paesi. La PWC 2004 prevede gare anche in Francia, Austria, Turchia e Messico.
Le cattive condizioni del tempo hanno funestato quasi del tutto le velleità volatorie dei presenti. Nel feltrino non è stato possibile disputare nessuna manche e gli organizzatori, visto il perdurare del maltempo, hanno deciso di trasferire le gare a Borso del Grappa con un giorno di anticipo rispetto al programma.
Il mattino dell'8 aprile la situazione sembrava ottimale con giornata tersa, ottima attività termica e la possibilità di svolgere un tema di gara impegnativo, vale a dire un percorso di circa 70 km, da Borso a Camisino, a nord di Thiene, ritorno a Possagno e atterraggio presso il centro sportivo Conca Verde a Borso del Grappa. Purtroppo a metà gara un temuto temporale sviluppatosi nella zona di Piovene Rocchette e poi spostatosi verso est, ha costretto i responsabili ad annullare la manche mettendo a terra i piloti, alcuni dei quali erano già a metà percorso.
Solo l'ultimo giorno un cielo terso e soleggiato ha consentito di disputare e convalidare una manche di 62 km, con decollo sopra Pradipaldo, alle spalle del castello di Marostica. Le nubi erano piuttosto basse, costringendo i piloti ad una gara tatticamente difficile con quote mediamente attorno ai 1500 mt. Ha vinto lo svizzero Christian Maurer in 2 ore e 4 minuti alla media di 30 km/h. Alle sue spalle il connazionale Steve Cox ed il britannico Bruce Goldsmith. In campo femminile Petra Krausova (Repubblica Ceca) ha battuto nell'ordine le elvetiche Caroll Licini e Karin Appenzeller che, insieme ai colleghi maschi, hanno portato la Svizzera in cima alla classifica nazioni, davanti a Germania ed Austria. Il bresciano Paolo Zammarchi, vice campione d'Italia è stato il migliore degli azzurri, ma solo al 17° posto.
In simbiosi con la Coppa del Mondo di parapendio, si è disputato anche il 'Trofeo Montegrappa', manifestazione internazionale per deltaplani.
Più fortunati dei colleghi in parapendio e sfruttando al meglio la loro superiore velocità, gli oltre settanta piloti presenti sono riusciti a disputare tre manches, con percorsi variabili tra i 50 e 92 km, decollo da Col Campeggia ed atterraggio in zona Conca Verde a Borso del Grappa. Forti le condizioni di volo incontrate dai piloti, con valori di ascendenza anche di 8 m/s. Infatti nel volo libero, in deltaplano e parapendio, non avendo a disposizione un motore, si sfruttano le correnti d'aria ascensionali per guadagnare quota e con essa la possibilità di percorrere maggiori distanze.
Alla fine sono risultati vincitori del trofeo il pluridecorato pilota austriaco Manfred Rumher nella categoria riservata ai deltaplani tradizionali, detta anche 'ali flessibili' ed il trentino Cristian Ciech, già campione del mondo, nella categoria cosiddetta 'ali rigide'.
Contemporaneamente accanto all'atterraggio ufficiale, si è tenuta l'Expo Montegrappa, la tradizionale fiera espositiva che presenta ogni anno le novità per la pratica del volo libero. Il flusso di visitatori all'Expò è stato notevole e molto apprezzate sono state le esibizioni acrobatiche del team U-turn e dei fratelli Rodriguez,
Per altre informazioni su queste discipline:
Federazione Italiana Volo Libero
www.fivl.it