Alle ore 13 di venerdì 23 aprile scorso arriva la notizia del rinvio concesso dal Tribunale, in accordo con i Giudici e il curatore fallimentare, l'avvocato Mangiolfi, per l'affidamento dell'esercizio provvisorio del Foggia Calcio. Per tanto il derby pugliese può disputarsi.
Un derby, quello di ieri che rimarrà nel cuore di molti tifosi. Grande la prova di carattere degli uomini di Marino, ma un grande plauso va fatto a tutta la città di Foggia che, mai come in quest'ultimo periodo, si è stretta intorno alla squadra dimostrando, oltre al quasi morboso attaccamento alla maglia, anche un grandissimo senso civico.
Il solito 3-4-3 di Marino, nel quale spicca la presenza del recuperato Silvestri sin dai primi minuti di gioco, si è scontrato con il 4-4-2 di Autieri. I primi a sfoderare gli artigli sono stati i Satanelli al 5' minuto di gioco con uno splendido diagonale di De Zerbi; poi al 18' con una bordata di Faieta che finisce sopra la traversa.
Ma ad aprire le marcature della giornata ci pensa il Martina con un bel tiro da parte del capitano Mitri che finisce alle spalle di Rossi: 1 a 1. La reazione rossonera non tarda ad arrivare: solito scambio in area della collaudatissima coppia gol dell'attacco foggiano De Zerbi-Del Core ma entrambi i tiri di quest'ultimo vengono neutralizzati dal portiere biancoazzurro Narciso.
Si chiude così il primo tempo.
Nella ripresa, solo dopo 2 minuti di gioco ecco arrivare il gol del pareggio: bel cross in area di Da Silva per Del Core che non fa altro che infilare la sfera nella rete protetta da Narciso. È l'1 a 1. A rimescolare le carte ci pensa l'arbitro Salati di Trento che da via al valzer dei rigori. Il primo a causa di un dubbio atterramento tra Mitri e Faieta e dal dischetto il brasiliano Williams Da Silva non perdona. Rewind dopo 5 minuti ed ancora una volta a trafiggere la porta di Rossi ci pensa lo stesso Williams: 3 a 1. Grande scoramento sugli spalti, molti dei circa 4500 tifosi abbandonano lo stadio. Ma il Foggia non si arrende anzi sorprende. Al 22' scambio in area tra Da Silva e De Zerbi, secca la sua diagonale, nulla può fare Narciso. Ed ancora il protagonista indiscusso della giornata è proprio l'arbitro Salati che soddisfa la voglia di pareggio dei satanelli assegnando il terzo penalty della giornata per l'atterramento della 'Luce' in area dello stesso Narciso: freddo De Zerbi dal dischetto per il 3 a 3.
Prima del triplice fischio finale Brutto regala ancora attimi di suspence con una bella galoppata partita da metà campo ma la sua conclusione è debole. Finisce quindi con uno strepitoso pareggio il derby pugliese. La squadra continua a regalarci soddisfazioni in campo, mentre su fronte societario pare ci sia un interessamento effettivo da parte di un gruppo di 12 imprenditori dell'Assindustria di Capitanata decisi a voler riacquistare a tutti i costi il titolo sportivo e la categoria di appartenenza. Speriamo che possa calare definitivamente il sipario su questi innumerevoli teatrini che i nostri imprenditori ci hanno oramai riservato.
Il Foggia Calcio, lo chiameremo così solo per un discorso puramente affettivo, o meglio la città di Foggia, ha bisogno di assoluta concretezza.