Foggia e Fermana si presentano sotto i riflettori dello Zaccheria con gli abiti della festa. Pubblico e coreografie d'altri tempi con novemila spettatori. Assente Onesti nella Fermana mentre Vitali, non in perfette condizioni, parte dalla panchina. Nel Foggia presente Moro e assenti a sorpresa Stroppa e Catalano relegati da Giannini in panchina. In avanti Cellini, Oliveira e Da Silva supportati da David Mounard. Stupenda la coreografia della curva sud con fumogeni e fuochi d'artificio.
Parte la gara con le squadre che si studiano a centrocampo. La Fermana al 2' prova un allungo per Bucchi, Marruocco esce di piedi e salva in fallo laterale. Al 5' ci prova il Foggia con Cellini ma l'attaccante viene anticipato al momento del tiro dalla difesa avversaria. Il Foggia inizia ad attaccare e Oliveira lanciato a rete da Moro calcia al volo con tiro che termina alto.
La Fermana cerca di giocare di rimessa, i rossoneri cercano di imporre il gioco con Mounard e Cellini. Al 16' Da Silva prova a entrare in area ma viene fermato dalla difesa avversaria. Al 18' punizione per il Foggia per un fallo su Da Silva. Alla battuta Mounard ma il suo tiro sfiora il palo. Al 20' ancora Foggia e ancora su calcio di punizione su fallo sul paraguaiano. Questa volta alla battuta Oliveira, la palla viene ribattuta dalla barriera. La Fermana con Bucchi cerca di impensierire la retroguardia rossonera, ma Erra e Galeotti mettono la museruola all'attaccante.
Al 21' prima ammonizione della gara e tocca a Galeotti, segue ancora un'ammonizione al 23', questa volta per la Fermana, viene ammonito Micallo. I rossoneri al 25' ci provano con Stefani dalla distanza, il suo tiro termina al lato. Intanto dalla panchina Giannini incita i suoi invitandoli a servire più palloni agli attaccanti. Al 31' esce Erra per infortunio ed entra Tomei e la Fermana si rende pericolosa con Bucchi al 33'. Al 35' viene ammonito Pirro per un brutto fallo su Mounard. Il Foggia ha una buona occasione in area con Cellini che, però, non aggancia la sfera. Ancora Cellini al 44', ruba palla e crossa al centro per Oliveira ma l'attaccante scivola al momento del tiro.
Termina la prima frazione di gioco con le due squadre che si sono equivalse a centrocampo.
Nella ripresa i rossoneri ci provano con Cellini al 3', il suo tiro è debole e termina tra le braccia di Chiodini. Ancora Foggia con Mounard in area, il suo tiro viene ribattuto dalla difesa in fallo laterale. Ma ecco, quando meno te lo aspetti, che la Fermana passa in vantaggio. Corre il 5' minuto e da un calcio d'angolo battuto da Ceccobelli, Mengoni di testa supera Marruocco. Fermana alle stelle e Foggia tramortito. La squadra di Giannini prova a ripartire alla ricerca del pari e Moro di testa impegna Chiodini. Foggia ancora in avanti e Cellini servito da Mounard sbaglia tutto rimettendo in mezzo. Al 16' Giannini richiama uno spento Oliveira e manda in campo Stroppa.
La musica cambia, il centrocampista ci prova in un paio di occasioni ma Chiodini è bravo a parare. Foggia tutto in avanti alla ricerca del gol pareggio ma la Fermana cerca di colpire in contropiede. Ceccobelli al 12' manca il raddoppio con un colpo di testa che sfiora il palo. Tocca al 18' a Tomei tentare la via del gol, il suo colpo di testa in area termina al lato. Al 26' il francese Mounard ottiene una buona palla, entra in area ma il suo tiro termina alto sulla traversa. Ancora Stroppa al 30' ci prova con un tiro dal limite che viene respinto da Chiodini. Ammonito al 34' Moro per un fallo su un avversario e Giannini effettua ancora un cambio, fuori il difensore Micco, al suo posto il giovane attaccante Scippo.
Al 36' ci prova ancora Mounard il suo tiro si spegne al lato. Lops al 40' ammonisce Chiodini per perdita di tempo e Cari cambia Bucchi con Staffolani. Al 43' ancora un'ammonizione, questa volta tocca a Kalambay per fallo su Stroppa. L'arbitro Lops assegna cinque minuti di recupero, assedio rossonero nell'area canarina, ma non produce gli effetti sperati. Termina la gara e per il Foggia marchigiane stregate. Dopo la Sambenedettese anche la Fermana porta via i tre punti dallo Zaccheria.
Per i satanelli sfuma l'aggancio al secondo posto e vengono superati dalla sorprendente Fermana che raggiunge gli undici punti in classifica. Per il Foggia una serata da dimenticare in fretta a partire dalla prossima trasferta di Sora.