Il campionato sta per cominciare e presso l'impianto sportivo della parrocchia dello Spirito Santo di Foggia c'è tanta intrepida attesa. Per questo motivo abbiamo interpellato il Presidente Michele Vinciguerra (in foto) che ai nostri microfoni ha spigato cosa si aspetta dai suoi ragazzi nel campionato che sta per cominciare, ma ha anche spiegato cosa è il Santo Spirito per molti ragazzi.
'Quando si parla di sport o nel modo specifico di calcio a 5, si discute sempre delle stesse identiche cose: classifiche, vittorie e sconfitte. Lo sport è anche questo ma c'è anche una parte dello sport che non si conosce, una parte dello sport che è sconosciuta a tanti ma che c'è ed esiste. Per quanto riguarda la parte sportiva del mio gruppo, spero in una tranquilla salvezza, anche perché al contrario degli anni scorsi abbiamo un gruppo dotato di un gran potenziale. Ci sono ragazzi molto tecnici altri molto veloci ed altri molto forti fisicamente, tutte caratteristiche che nel calcio a 5 sono tutte compatibili.
Le armi in più che avremo saranno oltre alle doti tecniche, il nostro meraviglioso pubblico e la grande voglia di vincere, caratteristiche fondamentali per affrontare un campionato molto duro, tanto che è stato definito come una serie B2. Noi cercheremo di dare sempre il massimo sia in casa che fuori e ce la giocheremo con tutte le squadre, sia quelle più forti che con quelle più deboli, senza lasciare mai nulla al caso.
Questo per quanto riguarda la faccia sportiva del Santo Spirito, ma come dicevo prima c'è anche un'altra faccia del Santo Spirito ed è quella della grande amicizia e stima. Per tanti ragazzi e parrocchiani il Santo Spirito è una seconda famiglia, in esso si intrecciano tante storie, sia belle ma anche brutte, molti mi chiamano mister, presidente, educatore ma io sono semplicemente un amico, una persona che cerca di aiutare le persone che mi sono vicine. L'amicizia per me è un valore molto importante e tale cosa la ho inculcata sia nei miei giocatori, i quali sono tutti molti uniti tra loro, sia nei ragazzini della scuola calcio e soprattutto nei miei figli.
L'amicizia è un valore molto importante ed è una cosa alla quale ci tengo molto, sono convinto che se nel campionato che sta per cominciare raggiungeremo il nostro traguardo sarà anche per l'amicizia che unisce me al mio gruppo. Ogni giorno mi trovo ad affrontare storie sempre diverse ed è questo anche il bello dello sport aiutare le persone che ti sono vicine anche nei momenti più difficili, per questo amo il mio lavoro è fantastico vedere il sorriso dei ragazzi'.
Questo è anche il Santo Spirito, un gruppo di ragazzi che oltre a raggiungere un obiettivo sul campo cercano sempre e comunque di diventare grandi nella vita, superando con l'amicizia le tante difficoltà che ogni giorno si incontrano.