Manfredonia 2: Apuzzo, Commisso, De Giosa, Trinchera, Barussi, Turone, Romito, De Santis, (Togni), Vadacca, Machado (Piccioni), Manca
A disposizione: Sassanelli, Cavallini , Brutto, Mitri, Terraciano
Allenatore: Dino Bitetto
Lanciano 2: Chessari, Paris, Soncin (Fiore), Masini, Gentilini, Tersigni, Chiaramonte (Costantini), Moresi, Chigoù, Cassova Ribeiro (Sputore), Paruta
A disposizione: Soccio, Cocco, Di Girolamo, Equino
Allenatore: Maurizio Pellegrini
Arbitro: Giuseppe Gentile (Termoli)
Assistenti: Enzo Adamuccio (Casarano); Elio Elia (Lecce)
Ammoniti: Barassi, Vadacca, Paris
Espulsi: Tersigni, Pellegrino (All)
Reti: 7' Chiaramonte (L), 59' Manca (M), 73' Vadacca (M), 79' Fiore (L)
Angoli: 5 (M) - 3 (L)
Bella e divertente serata di calcio al Miramare: per i sedicesimi di Coppa Italia di serie C, Manfredonia e Lanciano hanno approfittato per dare spazio a quelli che giocano di meno in campionato.
Non sappiamo che partita sarebbe stata a ranghi completi però lo spettacolo offerto dai sipontini meritava un risultato più favorevole, due gol di scarto non sarebbero stati un furto!
Tante indicazioni per mister Bitetto, buone le prestazioni di Manca, Machado e Commisso, in condizioni smaglianti (a tratti irresistibile) l'Ivan locale (Romito); in ritardo e ancora poco amalgamato ci è sembrato Barussi. Vadacca come sempre indomito e impagabile; autentica spina nel fianco per ogni avversario.
Serata 'no' per Stefano Trinchera: clamoroso, direi da esordiente, l'errore sul 2-2 e poi nel tentativo di rifarsi sbaglia anche il rigore del possibile vantaggio.
Solita performance di Togni, De Santis, Turone: sempre molto al di sopra della media.
Piccolo rammarico per il portierino Apuzzo: gli ha giocato un brutto scherzo la prima palla scagliata da Cassova Ribeiro che non solo gli è 'scappata' ma e poi giusto finita tra i piedi di Chiaramonte, sulla cui battuta non ha potuto nulla (tante le attenuanti: pallone leggerissimo, campo veloce che ha fatto schizzare il pallone e i fari, non è un caso che abbia sbagliato anche Chessari sull'altro fornte!). Nel complesso però anche lui ha mostrato bravura e sicurezza.
Non ci sarebbe dispiaciuto vedere all'opera il giovane Cavallini, giovanissimo talento 'nostrano' ('scuola' Michelangelo Palladino), per quanto è bravo e giovane avrà sicuramente altre occasioni.
Detto del vantaggio degli ospiti occorso al 7, al 15 Vadacca avrebbe già la palla del pari scaturita da un cross di Romito sul quale Manca non riesce a chiudere, facendo carambolare la palla sui piedi di Vadacca. Buona l'esecuzione ma oltre la trasversale.
Al 20 è intelligentissimo Manca a portarsi mezza difesa a sinistra lasciando a destra un autostrada per Romito, ben imbeccato da Vadacca che palla al piede aspetta il momento giusto per servirlo. Tutto viene vanificato da un pessimo controllo di Romito ad un metro da Chessari.
La palla sfugge anche a Manca al 27, pescato di precisione da un ispiratissimo De Santis, Tersigni rimedia in angolo.
Al 42 Vadacca penetra da destra la difesa avversaria, entrato in area, mette in mezzo a meta strada tra cross e tiro a rete, Manca s'allunga ma non ci arriva.
Si chiude dopo 1 minuto di extra time il primo tempo.
La ripresa vede ancora i sipontini arrembanti: al 6 su invito di Vadacca, Manca di volo calcio malissimo, la stessa sfera viene raccolta da Vadacca che rimette basso sul primo palo, incredibilmente Manca a due metri dalla linea di porta riesce a farsi intercettare il tiro da Chessari.
Al 14 il pari: gran fuga sulla destra di Romito che scodella in mezzo, sulla palla piomba Manca che colpisce bene di testa, determinate però la correzione di Tersigli verso la sua rete, Chessari, sorpreso, riesce solo a toccarla: 1-1.
Al 28 è ancora l'Ivan locale e propiziare il vantaggio: su suo preciso cross dalla destra, svarione di Chessari che si fa sfuggire di mano la palla depositandola tra i piede di Vadacca, che ha solo da depositarla in rete: 1-2.
Un minuto dopo, sebbene pressato da De Giosa e Togni, Chiaramonte, da destra, riesce a mettere al centro una palla apparentemente innocua, grave è l'errore di Trinchera che la lascia sfilare dietro, dove, ben appostato, Fiore che non può che mettere in rete: 2-2.
Gran finale dei sipontini: al 40 De Giosa ci prova su punizione ma la palla fuori di poco. Sull'angolo successivo né Togni né Romito da posizione favorevole trovano lo specchio della porta.
Al 42 Manca appoggia comodo a Barussi, che pesca lo smarcato Romito sulla destra, la sua fuga versa la porta viene interrotta da Chiaramente che lo atterra (c'è il dubbio che abbia preso il pallone, arbitro e assistente sono stati determinatissimi!). Rigore. A sorpresa sul dischetto va Trinchera. Piattone diretto verso l'angolo basso di destra, Chessari azzecca l'angolo e respinge.
Alla fine per poco non ci scappa anche la beffa: il giovanissimo Fiore dopo aver ricevuto da Chigoù, incrocia verso rete; la palla finisce di poco fuori, accompagnata da un ben piazzato Apuzzo.
Antonio Baldassarre