Con un comunicato stampa emesso ieri pomeriggio, il patron Coccimiglio ha deciso di vendere il sodalizio rossonero. Causa del probabile abbandono del patron, i soliti problemi con alcuni organi di stampa. Ecco il comunicato emesso ieri dalla società rossonera.
'In riferimento agli articoli di stampa apparsi in data odierna sul 'Corriere dello Sport - Edizione regionale a pag.1 dal titolo: 'Si dimettono i due medici della società' e su 'La Gazzetta del Mezzogiorno' a pag. 27 dal titolo 'Foggia, c'è Stefani' nei quali gli articolisti, nel sottolineare l'improvvisa conclusione del rapporto professionale con i due medici sociali che sarebbe stata determinata dalla mancata corresponsione di alcune spettanze arretrate e da non meglio identificate interferenze della Società nella gestione dei calciatori sul piano societario, finiscono per gettare inequivocabili ombre sulla solidità economico-finanziaria dell'U.S. Foggia, questa Società, nel prendere le distanze da affermazioni gravemente diffamatorie e per le quali verranno intraprese tutte le azioni atte a salvaguardare la proprio immagine ed onorabilità nelle sedi competenti, precisa quanto segue:
- l'interruzione del rapporto con signori medici dott.ri Cristinziani ed Ursitti più che dalla mancata corresponsione di un semplice rimborso-spese di qualche manciata di Euro, è stata determinata dal loro diniego manifestato alla vigilia della partenza per la trasferta di Ferrara, a voler continuare a prestare la propria opera professionale;
- questa Società non ha mai interferito nella gestione del gruppo sul piano sanitario demandando al proprio staff medico tutte le decisioni ad esse strettamente connesse.
Quello appena verificatosi è solo l'ultimo anello di una catena di incresciosi episodi ai quali taluni organi di informazione continuano a dare un risalto eccessivo, e che da parte di questa Società sono letti come l'ennesimo tentativo di destabilizzare una struttura ed un ambiente che, viceversa, dopo l'ultimo rovinoso fallimento, avrebbe bisogno di quotidiane e robuste iniezioni di serenità.
Stanca pertanto dei continui ed ingenerosi attacchi subiti la proprietà, rappresentata nella persona dell'amministratore delegato sig. Giuseppe Coccimiglio, comunica di aver maturato la decisione di un proprio imminente disimpegno che si concretizzerà attraverso la prossima vendita dell'U.S. Foggia'.