S.S. MANFREDONIA C5 - A.S. BARLETTA CALCIO 10 - 7
S.S. MANFREDONIA C5: Portovenero (70), De Michele (75), Zerulo (73), Balzamo (66), Aulisa (76), Marasco (74), Mendola (73), Orbelli (84), Valente (73), Castriotta Luigi (81), D'Ambrosio (84), Paglione (87)
Allenatore: Domenico CATANEO
A.S. BARLETTA Calcio a 5: Scatamacchia (79) Bizzoca (75), Laporta (73), Quarto (73), Riefolo (74), Dagnello (78), Angelastro (85), Cervello (77), Caporusso (82), Gangai (86)
Allenatore: DAZZARO (67)
Arbitri: Vitale Nicola (Termoli); Di Niro Emiliano (Campobasso)
Cronometrista: De Felice Damiano (Molfetta)
Reti: Aulisa, Valente, Castriotta, Valente, D'Ambrosio, Cervello, Castriotta, Castriotta, Riefolo, Riefolo, Quarto, Dagnello, Castriotta, Aut. Dagnello, Dagnello, Aulisa, Caporosso
Ammoniti: Portovenero, Mendola, Bizzoca, Cervello,
Espulsi: Scatamacchia
Quando in una gara ci sono troppe reti, più che esaltare le qualità degli attaccanti si tende a evidenziare gli errori delle difese: questa gara non è sfuggita a tale regola, anzi a conferma viene il fatto che i sipontini hanno condotto a loro piacimento per almeno 30 dei 40 minuti giocati arrivando al 7-1 con una grossa complicità delle fase difensiva ospite; a quel punto i locali hanno mollato le marcature consentendo agli ospiti di portarsi addirittura sul 5-7; ci ha pensato Gino Castriotta a rimettere le cose nella giusta direzione, segnando l'ottavo gol e propiziando il nono che ha sancito la fine della gara.
Mister Cataneo parte con Aulisa, Mendola, Valente, Castriotta L. dall'altra parte Dazzaro gli risponde con Quarto, Riefolo, Cervello, Caporusso.
Dopo qualche minuto, Mendola prima costringe Portovenero ad un intervento difficile su Riefolo, poi, sull'altro fronte, mette in difficoltà Scatamacchia che si salva in angolo.
Giusto a 4' però è già vantaggio: Stefano Aulisa, tatticamente preziosissimo, supera Scatamacchia: 1-0.
Al 6', Valente inizia una pregevole azione offensiva, quando Castriotta gli ritorna la palla, viene vistosamente spinto e non riesce a calciare con la forza voluta, Scatamacchia si ritrova la palla tra la mani.
Un minuto dopo Gianni Valente, si rifà con astuzia: il tacco di D'Ambrosio sembra lungo e destinato all'uscita, Valente ci crede, insegue la palla e da posizione impossibile trova uno spiraglio millimetrico che fa finire la palla in rete: 2-0.
Al 9' Caporusso salta Aulisa e incrocia con forza, Portovenero accompagna la palla fuori con sicurezza.
All'11' Castriotta riceve da Marasco e, da campione, mette la palla nell'angolo alto opposto, Scatamacchia riesce solo a toccarla: 3-0.
Al 15' Quarto da buona distanza elude l'intervento di Aulisa e calcia di potenza cogliendo la traversa.
Al 17' è lo stesso Portovenero a lanciare D'Ambrosio, stop e esterno di fino, portiere spiazzato: 4-0.
Un minuto dopo avrebbe del miracoloso l'intervento su Angelastro, se il portiere non fosse Portovenero, che invece inizia una serie di interventi strepitosi, che provocheranno l'ammirazione di tutto il pubblico presente.
Ad un minuto dal termine, Castriotta, in fuga solitaria, viene platealmente atterrato da Scotamacchia, espulso nella circostanza. Rigore. La battuta tocca a Valente che segna con sicurezza: 5-0.
Termina così il primo tempo.
La ripresa vede i locali svogliati e un po' 'molli'; dopo la rete dell'1-5 di Cervello su rigore per fallo di Valente su Refolo e l'allungo di Castriotta, che in contropiede segna il 6-1 e il 7-1, i sipontini vanno un po' in bambola. Riefolo sigla il 2-5 su punizione indiretta sfiorata da Balzamo.
Portovenero para l'impossibile su Cervello, su Refolo e su Dagnello, lo stesso Riefolo realizza il 3-5.
Quarto al 13' mette molta agitazione in casa sipontina segnando la rete del 4-7. Dopo aver fallito due rigori, il Barletta segna ancora con Dagnello la rete del 5-7.
Mentre ci si guarda increduli, incapaci di capire cosa stia succedendo ad Aulisa & c., Marasco scende palla al piede, Castriotta gli detta il passaggio allargandosi, ma, il bravo Fabio temporeggia e salta il centrale per servire a Castriotta l'assist per la più facile delle realizzazioni: 5-8.
Un minuto dopo Castriotta cerca di ricambiare la cortesia, ma sul suo assist irrompe Dagnello che, in affanno, conclude nella propria rete: 5-9.
Manca meno di due minuti, difficile immaginate altre riscosse, neanche quando Dagnello, d'orgoglio segna il 6-9.
La gara si chiude come è cominciata: Stefano Aulisa, che ha aperto le 'danze', le chiude con un affondo, salta Riefolo col sinistro appoggia in rete col sinistro il 10-7 finale.
Alla fine la gara è sembrata anche divertente, però hanno lasciato un po' di dubbi, quei dieci minuti di sbandamento...ma questo è lavoro per Mister Cataneo.
Dott. Antonio Baldassarre