GS Castriotta: Ciuffreda L, Mondelli, D’Arienzo, Marmo, Totano, Testone, Berardinetti (Vitale), Alvaro, Ciuffreda F (Catalfamo), Zerulo (Lombardi), Sblendorio.
A disposizione: Cafaro, Mangano, D’Onofrio, Centonza
Allenatore: Vincenzo Di Mauro

Audace Barletta: Palmitessa (87), Di Bitonto (73), Curci (68), Di Benedetto (85), Dell’Aquila (80), Pedico Filippo (71), Lanotte (76) (Pedico R. ‘80), Calabrese (78), Caputo (70), Ruscino (80), (Del Giudice ‘82), Settanni (86), (Borraccino ‘85)
A disposizione: Di Corato (84), Biasino ( 70), Nascia (86), Gentile (85)
Allenatore: Leonino

Ammoniti: D’Arienzo, Ciuffreda F., Curci, Calabrese, Del Giudice
Arbitro: Domenico Barbuto – Bari
Reti: 34’ Zerulo , 92’ Sblendorio

Vittoria netta della Castriotta, ma per nulla facile, contro l’Audace Barletta evanescente in avanti ma un po’ più organizzata dietro. Il risultato poteva essere più rotondo se nel secondo tempo i sipontini non fallivano molte occasioni da rete.
All’assenza di Ciociola per squalifica, si è aggiunta quella di capitan Matteo Castriotta anch’egli per squalifica (entrambi rientreranno domenica prossima). La cronaca vede i sipontini subito aggressivi: già al settimo un intervento scomposto di Curci su Alvaro fa gridare al rigore: l’arbitro sorvola.
Al 26’ Berardinetti decentrato calcia sull’esterno della rete.
Ma al 34’ è vantaggio: da angolo Sblendorio mette al centro, Ciuffreda, sebbene contrastato, di testa manda contro la traversa, al rientro della palla Nunzio Zerulo brucia tutto ed insacca. 1-0
Il tempo si chiude con volata di capitan D’Arienzo che, ad un passo dalla conclusione a rete, non raggiunge la palla servitagli da Beradinetti
Per gli ospiti solo al 36’ segnaliamo un tiro dalla distanza di Lanotte messo in angolo da Ciuffreda L. Nella ripresa ti aspetti il Barletta in rimonta ed invece sono ancora gli uomini di Mister Di Mauro a menare le danze: sulle fasce Mondelli e Berardinetti a destra e Testone e Alvaro a sinistra dominano sugli avversari, in mezzo Sblendorio e il giovane Totaro controllano con sicurezza, dietro D’Arienzo e Marmo, supportato ora dagli esterni ora dai centrocampisti, chiudono tutti i varchi.
Ci prova subito Berardinetti dalla distanza, poi è la volta di Ciuffreda, millimetricamente imbeccato da Totaro, che dribbla Curci e finisce a terra: per molti è rigore, per l’arbitro è simulazione ed ammonizione per la punta sipontina.
Non sono più fortunati né Berardinetti pescato in dubbia posizione di fuorigioco né Sblendorio che dai 30m coglie l’incrocio con un piattone non irresistibile ma molto preciso.
L’unico brivido i sipontini la hanno al 57 quando Caputo, sebbene controllato da Marmo, fa partire un fendente che lambisce quasi la traversa difesa da Ciuffreda L.
Ma un minuto dopo Totaro per un pelo manca la conclusione da angolo di Alvaro. Al 62 sembra fatta quando Ciuffreda approfittando di un paio di rimballi, calcia ‘a botta sicura’, Palmisella d’istinto, rimedia in angolo. Dopo l’ennesimo tentativo di Catalfamo, a tempo ormai scaduto lo stesso attaccante approfitta di uno stop sbagliato da Di Bitonto per servire a Sblendorio la palla del raddoppio, realizzato con un diagonale che fredda Palmisella in uscita disperata.
Dopo quattro minuti di extra time l’incerto Barbuto di Bari decreta la fine della gara.
Con il pareggio della capolista Nuova Daunia a Bovino la Castriotta raggiunge in testa i foggiani, anche se questi ultimi hanno una gara da recuperare con il Mattinata.