La XV settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica ha tenuto fede alle aspettative, chiudendo con un bilancio largamente positivo.
Merito del Comune di Foggia che ha puntato sull’iniziativa, compiendo così una scelta coerente con i nuovi indirizzi programmatici varati dall’Amministrazione in tema di politica culturale.
Un panorama organico e significativo dei settori della ricerca scientifica e dell’applicazione tecnologica di più stretta attualità presentato con puntualità rigorosa ed ammirevole chiarezza divulgativa da esperti e studiosi di alto profilo professionale.
Maggiore spazio e continuità a manifestazioni ed eventi di contenuto qualificante anche per la diffusione di argomenti e tematiche tecnico-scientifico di base, accanto, naturalmente, a quelli più consueti del sapere umanistico e delle scienze sociali.
Una linea di condotta più aderente alla realtà dello sviluppo scientifico che prevale e pervade la società post-moderna, proiettata su scenari di progressiva integrazione comunitaria e di interconnessione globalizzata dalle quali nessuna collettività locale può ragionevolmente chiamarsi fuori.
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La scienza è stata parte della politica fin dalle origini della civiltà, ha ricordato il sindaco di Foggia, Orazio Ciliberti,
e tuttavia la storia politica è ancora troppo spesso analizzata più nei termini formali delle istituzioni e delle leggi, molto meno in quelli delle scoperte del mondo fisico e delle sue trasformazioni. Fermo restando il primato della sfera politica quest’ultima deve aprirsi e prestare maggiore attenzione ai contributi positivi che vengono dal mondo della scienza. Ben vengano manifestazioni come questa destinate ad approfondire il tema del rapporto tra diffusione della cultura tecnico-scientifica e crescita delle opportunità di occupazione per i giovani'.
La mobilitazione di oltre un migliaio di giovani provenienti dalle ultime classi degli istituti scolastici foggiani, l’interesse mostrato alle relazioni scientifiche, le numerose visite guidate nei centri di ricerca operanti nel territorio-Lachimer, Alenia, Zooprofilattico- nonché la visione della rassegna cinematografica di contenuto scientifico, testimoniano il successo dell’iniziativa.
Dalla settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica viene una risposta confortante anche a giudizio di Potito Salatto, assessore alla Cultura, che ha promosso e coordinato l’organizzazione della manifestazione.
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Ciò dimostra ancora una volta - ha ribadito L'assessore -
che si può e si deve riporre fiducia nelle giovani generazioni, capitale umano prezioso sul quale dobbiamo investire per valorizzare ulteriormente le già notevoli risorse della Capitanata'.