L’ A.S. DONIA CONTINUA LA SUA CORSA
Battuto il Trani 4-2 nella seconda di campionato
Esordio casalingo in campionato, più che positivo per il Donia c.5 contro un avversario di tutto rispetto, quel Trani neo-retrocesso che ha mantenuto praticamente intatto l’organico della scorsa stagione e indicato come una delle favorite per la vittoria finale.
Se nelle precedenti uscite mister Maccione ha dovuto fare i conti con numerosi assenti nel reparto offensivo, contro il Trani la contemporanea assenza di tre punti cardine della difesa poteva mettere in crisi l’allenatore sipontino che ha dovuto impiegare Zerulo centrale difensivo, mossa risultata più che azzeccata.
Dopo le prime fasi di studio il Donia prende le misure all’avversario e comincia a macinare gioco, ma per il vantaggio non bisogna attendere molto, è il quarto, quando Pastore si libera di due avversari e batte il portiere. Il pivot sipontino è in grande giornata e si fa notare ancora per un’altra conclusione di poco a lato, al decimo da una sua azione personale sulla sinistra lascia partire un tiro che sorprende il portiere tranese un po’ troppo fuori dai pali è il gol del raddoppio che fa presagire una gara a senso unico.
Il doppio vantaggio rassicura la squadra sipontina che diminuisce la pressione offensiva e si concede qualche rilassamento di troppo, dal canto suo la formazione barese non esprime certamente un gioco brillante, seppur spietatamente concreto, infatti in poco più di cinque minuti, raddrizza la partita con le uniche due conclusioni della prima frazione, sulla prima il pivot tranese approfitta di una corta respinta di Guerra, l’azione del pareggio è frutto di una serie di batti e ribatti fuori area risolta con una conclusione a fil di palo.
In campo si vede più confusione e la mancanza, nel Donia, di un uomo d’ordine che detti i tempi della manovra si fa sentire,comunque a cinque minuti dal termine la formazione di casa si riporta in vantaggio con Messere che approfitta di un assist dello scatenato Pastore e insacca alla sinistra del portiere un gol importantissimo che porta la squadra di casa al riposo col vantaggio di un gol.
Nel secondo tempo si vede un Trani più determinato che esprime un gioco più duro con qualche contrasto di troppo, ma la manovra risulta sempre confusa.
Nonostante tutto, la superiorità della squadra di mister Maccione viene fuori, riconquistando il pallino del gioco. A metà ripresa si chiude praticamente la gara col gol del 4-2 di capitan Mendola, ma anche in questo caso gran merito del gol è da dare a Pastore decisamente il migliore in campo, imprendibile per gli avversari.
Gestire il risultato fino al termine non è un problema per il Donia, con gli ospiti che, con la forza della disperazione, sporcano in un altro paio di casi i guanti a Guerra, ma nulla di più.
Un’altra partita in situazione di emergenza e un’altra vittoria per il Donia dalle infinite risorse, grande merito a mister Maccione abile stratega nelle situazioni difficili, ma soprattutto ai ragazzi, che in qualsiasi momento sono pronti a buttare il cuore oltre l’ostacolo per perseguire il successo in gara.
Francesco La Torre