Ottobre magico per la A.S. Cestistica San Severo, squadra che milita nel campionato nazionale maschile di Basket in serie B/2; cinque vittorie in cinque incontri e sempre più in vetta alla classifica. Un palasport quanto mai gremito (più di tremila le presenze registrate) ad applaudire una ritrovata squadra che sta diventando il fiore all'occhiello della cittadina dell'Alto Tavoliere. A sostenerla anche un nuovo gruppo organizzato di tifosi con tanto di coreografie i 'Black Devils', così supportata la Cestistica continua la sua scalata al successo in vetta al campionato.
Un avvio di partita, quella di domenica scorsa, in sordina, quasi che la squadra avesse paura di vincere e di confermare il trend positivo di questo inizio campionato. Il primo quarto è tutto da dimenticare: molti errori e poca determinazione hanno fatto sì che il Melfi andasse in vantaggio chiudendo la prima frazione con un vantaggio di cinque punti.
Ma dopo il pareggio, giunto a fatica nel secondo quarto, qualcosa di magico è successo e, al rientro dagli spogliatoi, i 'neri' hanno incominciato a carburare facendo aumentare sempre più il divario fra la Cestistica e il Melfi.
Ritrovato Di Lembo (in foto) (13) che, dopo un inizio di campionato deludente, pare sia ritornato ai livelli dello scorso anno, quando divenne il perno principale della salvezza della squadra.
'Non mi aspettavo un avvio di campionato così forte', così dice alla fine della gara fuori dagli spogliatoi. 'Siamo un gruppo molto unito ed efficiente - continua Massimo Di Lembo - grazie anche al grande impegno che abbiamo profuso già dall'estate appena trascorsa. Io e Gaeta siamo i più 'vecchi' del gruppo ed io spero di riuscire ad essere il leader di questa squadra, essendone il capitano. La mia soddisfazione più grande di questa sera è aver ritrovato finalmente i miei tiri'.
Ma anche il resto della squadra può ritenersi soddisfatta: migliore in campo l'ormai fuoriclasse Gueye (23) che ha infiammato il palasport con due schiacciate magistrali. Buona la prova dei 'lunghi' sotto canestro: essenziale Gaeta (11) ma la grinta di Ciavolella (9) e la determinazione di Damasco (8) e di Gennari (5) hanno portato a segno un buon numero di recuperi palla. Soddisfazione anche per l'intramontabile De Sanctis (14) che da sempre il suo contributo essenziale alla vittoria.
Vandoni è piacevolmente soddisfatto, come tutta la società che sta raccogliendo il favore da parte dei numerosi sostenitori che si sono avvicinati alla squadra e di tutto il tifo organizzato. 'Siamo una squadra giovane - dice Claudio Vandoni al termine dell'incontro - non possiamo prendere sottogamba nessuno. Oggi dovevamo vincere, visto che partivamo favoriti, ma questo ha avuto un effetto psicologico tremendo per la squadra e, infatti, nel primo quarto ci siamo lasciati prendere dalla 'paura di vincere'. Domenica prossima contro il Maddaloni sarà dura, perchè loro in casa vorranno vincere a tutti i costi, ma noi giocheremo, come al solito per conquistare un altro buon risultato ... siamo una sporca dozzina'.

A.S. Cestistica San Severo (89): Favia, Di Lembo 13, Cirillo 3, Gaeta 11, Gueye 23, De Sanctis 14, Damasco 8, Gennari 5, Ciavolella 9, Rea 3;
Allenatore: Vandoni

Info & Tel Melfi (69): De Fanti 16, Rubino 9, Pelliccione 16, Castellitto 18, Vulekovic, Zazzeron, Archetti, Bacchi 2, Angelini 3, Ambruoso 5;
Allenatore: Zecevic

Arbitri: Barrelli (Napoli), Petraccaro (Salerno)

Parziali: 18-23; 37-37; 63-54;

Fuori per cinque falli: Angelini e Ambruoso (Melfi)