Nulla di nuovo in testa alla classifica con la Fortitudo a 14 punti sempre ad inseguire la capolista Lucera a 18 punti, mentre Foggia e San Pietro Vernotico si piazzano sul terzo gradino del podio appaiati a 12 punti.
Il San Severo ha avuto ragione di un fortissimo Francavilla che aveva tutte le intenzioni di far suo l’incontro ai danni di una diretta concorrente ai play off. La palla a due vede in campo il quintetto locale con Del Vicario, Miglio, Marinelli, Morelli e Barnett mentre il Francavilla schiera Acosta, Palumbo, Morel, Sesma e Zara.
La gara non tarda a decollare e gli attacchi hanno predominio sulle difese. La Fortitudo va a canestro con tutto il quintetto mentre il Francavilla è supportato in attacco dal duo Morel - Sesma (17 punti in due nel primo quarto). Dopo un periodo di equilibrio il Francavilla allunga portandosi sul punteggio di 10 - 15 al 5’40". La compagine locale a questo punto si stringe in difesa e effettua un break. Francavilla non trova più il bandolo della matassa in attacco e si giunge a 1’24" dalla fine del primo quarto sul punteggio di 20 - 15; Con 7 punti consecutivi, Sesma riporta sotto la sua squadra chiudendo di fatto il quarto sul punteggio di 22 - 22; Il secondo quarto incomincia con Stuppia al posto di Del Vicario (non al meglio per un piccolo risentimento muscolare) in cabina di regia. Le due squadre giocano questo periodo di gara punto a punto. Ad 1’ dalla fine un tiro da tre di Vulekovic porta il risultato sul punteggio di 42 - 36. Due tiri liberi di Moro fissa il risultato al riposo lungo a 42 - 38.
Il riposo fa bene soprattutto ai giallo/rosso che, ben guidati da Del Vicario, giocano un terzo quarto con buone percentuali in attacco ma soprattutto con un’ottima difesa. A 3’46" dalla fine Filloy commette il 4° fallo costringendo coach De Florio a richiamarlo in panchina. Il quarto si chiude con il massimo vantaggio dei fortitudini: 65 - 54. Nell’ultimo periodo la Fortitudo cerca di controllare la gara ma le scarse percentuali in attacco unite all’orgoglio del Francavilla che caricato da un gran Sesma (14 punti nell’ultimo quarto) butta il cuore oltre l’ostacolo riesce a riaprire la gara con un parziale di 5 a 15 (70 - 69 a 3’37" dalla fine della gara). Un tiro da tre di Miglio porta il punteggio sul 75 - 69 a 2’15" dalla fine. A 1’ dalla fine con la Fortitudo che conduceva 77 - 72 coach Olive ordinava il fallo sistematico che portava il lungo Barnett per tre giri di giostra dalla lunetta. Complice un infortunio al pollice destro (infortunio subito a Bari che costringeva a giocare con una vistosa fasciatura) sbaglia tutti e 6 i tiri liberi. Sesma piazza un tiro da tre a 25 centesimi di secondo. Fallo sulla rimessa senza che il cronometro partisse. In lunetta viene inviato dall’arbitro Valente il lungo Barnett. Del Vicario protesta perché non essendo partito il cronometro poteva andarci chiunque in lunetta in quanto è un fallo tecnico. Gli arbitri inflessibili indicano in Barnett l’esecutore dei liberi che con grande soddisfazione non sbaglia e fissa il punteggio finale sul 79 - 75. Da notare la grande umiltà dell’arbitro Valente a fine gare in quanto ha ammesso l’errore sulla valutazione dell’ultimo fallo confermando che era fallo tecnico.
Da pochi giorni Michele Marchitto, apprezzato e stimato Ispettore del lavoro presso la sede Inail di Foggia, è entrato a far parte della famiglia della Fortitudo Basket San Severo, società della quale ricoprirà il ruolo di consigliere.
Di seguito ecco la nuova composizione del consiglio direttivo:
Presidente Antonio Lombardi;
Vice Presidente Vincenzo D’Errico;
Dirigente Responsabile e Direttore Sportivo: Giovanni Perna;
Consiglieri: Michele D’Errico, Franco Di Mastromatteo, Michele Marchitto.
Parziali: 22-22; 42-38; 65-54; 79-75.
Arbitri: Valente F. di Molfetta, Filograsso G. di Barletta.
Tabellini:
Fortitudo San Severo:
Filloy 15; Stoppia 2; Del Vicario 16; Russo n.e.; Miglio 10; Marinelli 12; Morelli 7; Barnett 12; Francescano n.e.; Vulekovic 5.
Francavilla:
Acosta 8; Palombo 15; Morel 12; Moro 5; Sesma 27; De Pasquale 4; Leo n.e.; Zara 2; Pezzato n.e.; Serpentino 2.
Usciti per 5 falli: Filloy 38’45"; Zara 38’58"; Sesma 39’20";