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Ma chi ce lo doveva dire?” è l'interrogativo che si pone il popolo giallo rosso. Si, “chi ce lo doveva dire?” che, dopo nove giornate, la Fortitudo San Severo sarebbe stata in testa alla classifica del torneo di C2 regionale, marciando a pieno ritmo, vincendo 8 gare su 9, delle quali cinque in trasferta, vantasse la miglior difesa del campionato e sbalordendo tutti. È una Fortitudo sempre più straordinaria che, qualcuno, sottovoce, ha pure avuto il “coraggio” di collocarla come papabile alla vittoria finale. Una Fortitudo che non conosce ostacoli, che domenica ha sbancato pure il parquet di Monteroni con grande determinazione. In terra leccese la “De Florio-band” (dicitura all’ultima moda) conferma una difesa ermetica ed impenetrabile. Pensate che nelle cinque gare in trasferta, la compagine fortitudina ha subito appena 63.4 punti di media (66.7 media punti subiti nel campionato) Il primato, meritatissimo e indiscutibile, rappresenta una lieta sorpresa anche e, soprattutto, per la dirigenza giallo rossa, come tiene a evidenziare il vice presidente Vincenzo D’Errico: “Si, l'attuale ruolino di marcia della Fortitudo và molto al di là delle più rosee aspettative della vigilia e costituisce molto di più di una sorpresa. Diciamolo con franchezza. Nessuno si attendeva una squadra così tonica, pimpante, grintosa”. Sicuramente, aggiungiamo noi, abbiamo apparecchiato la tavola a tutti quelli che ci gridavano che l’attuale rosa era uno scandalo per la categoria. A “nonno” Del Vicario (top scorer con 18 punti di media a partita) e “zio” Morelli (sempre più capitano della squadra con il suo attaccamento alla maglia), sono stati affiancati elementi di “discutibile” rendimento come il pivot Barnett (autore di due promozioni consecutive negli ultimi due campionati), la guardia Miglio (3° assoluto nella classifica marcatori con 23.1 punti di media a partita nel campionato di serie C2 2004/2005), la guardia Filloy (giocava “solo” in serie B2 a Rimini e problemi burocratici lo costringono a giocare in C2), Marinelli (autore, della promozione in serie B2 della cestistica San Severo e “raccattato” in C1 – dimenticavamo che anche Del Vicario, Morelli e Miglio facevano parte di quella formazione-), il giovane under Vulekovic (anche noi abbiamo un giocatore che militava in formazioni maggiori e precisamente a Roseto degli Abruzzi in A1). “Ma chi ce lo doveva dire?”: la Fortitudo San Severo ha già vinto due campionati (promozione e serie D nella sua breve vita cestistica). Sarà una lotta tra Lucera, Foggia, Francavilla, S.Pietro Vernotico, Trani e Monopoli: la Fortitudo (i ridicoli) saprà difendere coi denti il primato.
Di Giovanni Perna…