Il sindacato RDB, Cittadinanzattiva e il Tribunale per i Diritti del Malato sono intervenuti in seguito all'episodio del crollo del controsoffitto e della volta a cupola di una sala di degenza del Reparto di Medicina del Presidio Ospedaliero sanseverese intitolato alla nobildonna Teresa Masselli-Mascia. Pubblichiamo le richieste di chiarimenti e di atti concreti inoltrate alla Direzione dell'Asl 'Fg/1' e a numerosi Enti della Regione Puglia:

Cittadinanzattiva
Assemblea territoriale del Distretto Federativo di San Severo
Coordinatrice: d.ssa Amalia CONVERSANO Via T.Fiore 50 71016 San Severo (Fg)
Fax 0882 221599; Tel.0882 228299

TRIBUNALE per i DIRITTI del MALATO
Responsabile: Sig.ra Lucia PISTILLO Via Venere 69 71016 San Severo (Fg )
Rappresentante per La Sicurezza dr. d'Angelo Fernando :Via Cantatore 32 71016 San Severo(Fg)

Per Direttore Generale ASL FG/1
Dirigente Sanitario P.O. San Severo
Resp. Servizio Prevenzione Protezione sig. De Santis
Direttore ARES Puglia
Prefetto di FOGGIA
Procura della Repubblica Foggia

p.c. a RDB Sanità -sigg.ri A.R. Cristino e A.F. Russi

Agli altri R.L.S. c/ o ASL FG/1
tramite Servizio Prevenzione Protezione

OGGETTO: Nota nr. 015/03 del 29/01/2003,a firma del sig. Russi Antonio Fernando -coordinamento regionale RDB P.I. settore Sanità ad oggetto 'reiterazione richiesta nostro prot. n° 03/03 del 08/01/2003 (richiesta verifica staticità del P.O. di San Severo e richiesta di perizia delle lesioni comparse sulle pareti del reparto di Medicina del P.O. di San Severo) alla luce di quanto avvenuto in data odierna - crollo del controsoffitto e della volta di una sala di degenza. Richiesta di urgente riscontro formale (entro 24h)'.
Con riguardo alla nota citata in oggetto, in cui si evidenzia che 'a tutt'oggi non è dato sapere, da parte delle Istituzioni in indirizzo, cosa è stato fatto circa la nostra nota in oggetto per mettere in sicurezza il reparto e rassicurare sia il personale che ci lavora che i malati ricoverati' e ancora che 'il crollo del controsoffitto e della volta a cupola di una stanza del reparto di Medicina del presidio ospedaliero di San Severo (in corso di ristrutturazione per danni alle condutture idriche e alla struttura muraria, provocate dal sisma del 31/10/02), avrebbe potuto avere conseguenze nefaste per i lavoratori dell'impresa edile che erano nella stanza e solo la 'fortuna' ha voluto che non accadesse niente di più grave';
- Avendo preso visione della nota a firma dell'Arch. Salvatore Carbonara nr.011/agt del 31-1-2003 ad oggetto ' Condizioni statiche presidio Ospedaliero San Severo';
- Stante l'urgenza di assicurare condizioni di sicurezza sia per i lavoratori che per i degenti, nel pieno rispetto della normativa vigente, fornendo in modo trasparente tutta la documentazione tecnica alla base delle affermazioni contenute nella nota dell'Area gestione tecnica;
- tenendo conto del fatto che un'indagine di base su un fabbricato del genere in oggetto, debba partire necessariamente: dal reperimento presso gli uffici di competenza del progetto strutturale ed architettonico esecutivo del manufatto; dalla ricognizione puntuale degli interventi effettuati nel tempo (anche minimi) sulla struttura; dal confronto tra il progetto dichiarato e la struttura effettivamente realizzata;
- considerato quindi che solo da un'attenta ricognizione come quella su esplicitata potrebbero definirsi gli interventi da adottare e che comunque serie determinazioni sugli interventi possibili e necessari possono essere prese solo dopo aver espletato quanto sopra elencato e dopo una attenta indagine ed analisi da parte di una commissione del Genio Civile composta da più tecnici.

Per quanto sopra si chiedono:
- provvedimenti urgenti atti a garantire la sicurezza dei malati e dei lavoratori;
- copia della documentazione tecnica da cui si evinca la sicurezza e agibilità delle strutture in
questione ;
- una conferenza dei servizi sulla sicurezza nelle strutture sanitarie.
Si attende urgente riscontro.

Coordinatrice dell'Assemblea Territoriale dott.ssa Conversano Amalia
Via T. Fiore 50 71016 San Severo
Rappresentante per La Sicurezza: dr. d'Angelo Fernando
Via Cantatore 32 71016 San Severo (Fg)

Documento del sindacato RDB

Spett.li
Direttore Generale ASL FG/1 San Severo
S.E. il Prefetto di FOGGIA
Comando VV.FF. FOGGIA
Comando VV.UU. San Severo
Sindaco di San Severo
Ispettorato del Lavoro Foggia
Assessore Regionale alla Sanità Bari
SPESAL ASL FG/1 San Severo
TDM San Severo
Lavoratori ASL FG/1
Procura della Repubblica Foggia
Emittenti ed organi di stampa
Prot.n°015/03 del 29/01/2003

OGGETTO: reiterazione richiesta nostro prot. n° 03/03 del 08/01/2003 (richiesta verifica staticità del P.O. di San Severo e richiesta di perizia delle lesioni comparse sulle pareti del reparto di Medicina del P.O. di San Severo) alla luce di quanto avvenuto in data odierna - crollo del controsoffitto e della volta di una sala di degenza. Richiesta di urgente riscontro formale (entro 24h).
A tutt'oggi non è dato sapere, da parte delle Istituzioni in indirizzo, cosa è stato fatto circa la nostra nota in oggetto per mettere in sicurezza il reparto e rassicurare sia il personale che ci lavora che i malati ricoverati.
Quanto è avvenuto oggi è di una gravità assoluta, anche se i responsabili dell'ufficio tecnico e della sicurezza dell'ASL hanno cercato di minimizzare l'accaduto.
Il crollo del controsoffitto e della volta a cupola di una stanza del reparto di Medicina del presidio ospedaliero di San Severo ( in corso di ristrutturazione per danni alle condutture idriche e alla struttura muraria, provocate dal sisma del 31/10/02), avrebbe potuto avere conseguenze nefaste per i lavoratori dell'impresa edile che erano nella stanza e solo la 'fortuna' ha voluto che non accadesse niente di più grave.
Il tutto ha creato panico e sconcerto tra i lavoratori e i malati in quel momento presenti nel reparto e a poco sono valse le raccomandazioni di calma '...tanto non è successo niente' dei dirigenti della ASL FG/1 accorsi ad accertarsi dell'accaduto.
A questo punto chiediamo a tutti i destinatari della presente un'assunzione piena di responsabilità e ci dicano, chiaramente e con formale documentazione:
- se è ancora il caso che i Lavoratori del reparto e i malati ivi presenti continuino a 'vivere' in condizioni precarie e allarmanti;
- se sono state messe in atto tutte le disposizioni antinfortunistiche a salvaguardia dei lavoratori dell'impresa che sta ristrutturando il reparto;
- che, qualora si preventivasse una ristrutturazione dei reparti, gli stessi vengano spostati in altri luoghi(ad esempio, è vuoto l'ex reparto dell'Ortopedia);
La RdB, in mancanza di assicurazioni - con formale documentazione -, entro 24h. dalla ricezione della presente, sulla reale agibilità del reparto, oltre a denunciare all'autorità giudiziaria tale inadempienza, inviterà tutto il personale ad adottare delle misure a tutela della propria sicurezza e quella dei malati.

Coordinamento regionale RdB P.I. settore Sanità
RUSSI Antonio Fernando