Dopo l'insediamento della prima 'task force' su Grotta Paglicci, č tutto in fermento a Rignano e sul Gargano per l'apertura del museo archeologico dedicato al sito preistorico in questione e al paleolitico del Promontorio, ma anche attorno ad una serie di iniziative e manifestazioni legate al lancio turistico della cittadina garganica.
Alla 'task force', insistentemente voluta dall'assessore alla cultura del comune rignanese Nicola Saracino e dallo stesso sindaco Matteo Viola, come noto formata dall'ente municipale, dalle aziende, dalle associazioni e dalle guide turistiche del posto, oggi vuole aggiungersi il Parco Nazionale del Gargano, mentre ha dato giā la propria adesione l'assessore alle attivitā culturali della Comunitā Montana del Gargano, Peppino Gaggiano, che ha anche partecipato, qualche settimana fa, ad un apposito incontro presso il comune di Rignano.
A comunicarlo č stato lo stesso Matteo Fusilli, presidente dell'Ente Parco, che intende far decollare il nascente museo e le sue iniziative collaterali, inserendoli a pieno diritto tra le strutture e le manifestazioni d'interesse nazionale. Il Parco, ha fatto sapere Fusilli, che č anche responsabile nazionale delle aree protette, 'si impegna fin da oggi ad aiutare la piccola comunitā rignanese, che finalmente appare unita su Paglicci, con tutti i mezzi che ha a disposizione, non esclusi i contatti e i riferimenti con i media nazionali. Rignano deve diventare a breve il centro di raccordo di tutti gli amanti dell'archeologia e della preistoria italiana e straniera'.
Dello stesso avviso, ovviamente, sono sia Saracino, sia Viola, che da qualche tempo si stanno attivando per riunire in un'unica struttura (o comunque far collaborare tra di loro) le diverse realtā associazionistiche e imprenditoriali che si occupano di Paglicci. I problemi e le diffidenze, ovviamente, soprattutto dopo anni di divisioni, non mancano, ma il comune tenterā comunque di non escludere nessuno, aiutando tutti coloro che hanno voglia di lavorare per un progetto che possa portare sviluppo, turismo e lavoro ad una Rignano altrimenti destinata ad un ulteriore e inarrestabile spopolamento.
In cantiere, dicevamo, oltre all'apertura del Museo, c'č la realizzazione di un Centro visita archeologico del Parco (a cui punta espressamente Fusilli), la gestione della locale biblioteca (chiusa da diversi anni), la sistemazione del Riparo Esterno di Paglicci (lavori finanziati dal Parco per un importo complessivo di 130mila Euro), l'organizzazione della mostra itinerante su Paglicci a Savona (dal 30 maggio al 15 giugno 2003) e una serie di iniziative legate al vasto mondo della preistoria, della storia e delle tradizioni popolari locali.
Ma non č tutto. Fusilli ha fatto intendere che il Parco non agevolerā nessuno, sarā al fianco di chi ha veramente voglia di lavorare e di unire gli sforzi per quello che lui stesso definisce 'un trampolino di lancio senza precedenti'.
Dello stesso avviso, per finire, č l'amministrazione comunale, che tenterā di aiutare anche quelle imprese del posto e quei giovani che presenteranno progetti di sviluppo per il paese, al di lā dello loro appartenenze politiche o partitiche.