'Trasformare Rignano in un paese-azienda'. E' la parola d'ordine del coordinamento 'Amici di Paglicci', la neo-struttura che ha l'ambizioso scopo di creare lavoro e sviluppo dai tesori archeologici e ambientali della cittadina garganica.
L'idea è di quelle che lasciano un po' tutti perplessi, almeno per come è stata concepita, ma potrebbe essere vincente. Trasformare, infatti, un paese in una 'macchina' capace di pensare e procreare prodotti di ogni genere, da quelli eno-gastronomici a quelli informatici, da quelli artigianali a quelli artistici e via discorrendo, non è una cosa facilmente realizzabile.
Già mettere in piedi 'Amici di Paglicci', ci riferisce Mario Ardolino uno degli organizzatori, 'è stata dura, ma alla fine ce l'abbiamo fatta e adesso abbiamo l'obbligo di portare avanti un progetto che potrebbe trasformare Rignano dal punto di vista economico e occupazionale, portando lavoro e ricchezza soprattutto tra i giovani che in queste idee, forse perché sognatori, ci credono di più'.
Al Coordinamento - che è aperto a tutti i sodalizi e le strutture societarie che vorranno farne parte e che è nato all'indomani della creazione della prima 'task force' su Grotta Paglicci voluta dall'assessore alla cultura Nicola Saracino - hanno aderito finora il Centro Studi Paglicci, il Comitato Pro Grotta Paglicci, il Centro Studi Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata, la Cooperativa Araiani, la Pagliccitech e la Orlando Creazioni Artigianali in Legno.
Hanno chiesto di entrare nell'organizzazione, che già vanta un proprio marchio di riconoscimento (una 'P' rossa con tre pallini laterali verde, blu e giallo), l'artista Arcangela Campaniello (con i suoi dipinti, le sue opere twist-art e i suoi oggetti in ceramica e gesso), l'appassionato di bricolage Gabriele Russo, costruttore di 'Pagghjare' e case in pietra miniaturizzati e due aziende agricole e pastorali del posto, Gentile e Gaggiano. La creazione di una struttura e di un marchio comune, che possa meglio permettere l'esportazione del 'prodotto Rignano', secondo molti, potrebbe risultare vincente, anche se i problemi non mancano, soprattutto dal punto di vista della commercializzazione dei prodotti. E sarà proprio questo lo scoglio più alto da superare e che darà seri grattacapi a tutto il Coordinamento.
Si vedrà, intanto la neonata struttura ha già messo in cantiere una serie di appuntamenti:
- 7-8 marzo scorsi, stand presso la Fiera del Turismo Scolastico di Capitanata (San Giovanni Rotondo, Masseria Agropolis);
- 30 maggio-30 giugno 2003, Mostra itinerante su Grotta Paglicci a Savona e Genova;
- fine maggio 2003, stand presso la Fiera dei Prodotti Locali del Gargano (San Giovanni Rotondo, Masseria Agropolis, date da comunicare) e la Fiera dei prodotti Locali di Capitanata (Foggia, date da comunicare);
- 1-15 agosto 2003, giornate di formazione sulle tradizioni, i canti, le musiche e le leggende popolari del Gargano (Rignano Garganico);
- 1-15 agosto 2003, Mostra d'artisti del Gargano (Rignano Garganico); ottobre-novembre 2003, Borsa del Turismo Archeologico (Paestum, date da comunicare);
- 20-30 dicembre 2003, stand presso il Presepe vivente di Rignano Garganico.
Sono previste, inoltre, mostre a Milano, Bologna, Taranto e Ancona. Per finire, il Coordinamento, che ha avuto un incontro programmatico-progettuale con il Parco Nazionale del Gargano, si è dotato anche di due siti Internet, di cui uno dedicato alle scuole di ogni ordine e grado: www.amicidipaglicci.supereva.it e www.paglicciascuola.supereva.it.