La mucca podolica del Gargano è una razza allevata allo stato brado che offre non solo un latte particolarmente aromatico ma anche carni sapide, sane, ricche di sali minerali, consigliate dai nutrizionisti anche per prevenire i tumori.
Proprio sulla base di tali qualità anche la Carne di Vacca Podolica del Gargano è entrata a far parte dei 'presìdi' gastronomici di Slow Food (movimento internazionale a sostegno della cultura del cibo e del vino, nato nel 1989 in contrapposizione alla standardizzazione del gusto per difendere la necessità di informazione da parte dei consumatori nel mondo).
Così, insieme al Caciocavallo podolico, alle arance del Gargano, alle Fave di Carpino e alle anguille di Lesina, ora il Parco Nazionale del Gargano conta ben cinque prodotti tipici di qualità, posizionandosi tra le aree protette più importanti, anche per la tutela e la valorizzazione dei suoi prodotti di qualità che attraverso progetti di tutela e di promozione hanno conquistato i mercati nazionali ed internazionali.
La conoscenza, la valorizzazione e la promozione di tutta la produzione biologica di carne podolica è affidata al Consorzio Biogargano che, insieme al Parco Nazionale del Gargano, concorre a chiudere la filiera della podolica, seguendo le fasi di macellazione e commercializzazione. Quest'ultima fase avviene tramite dei Gruppi d'Acquisto Solidali ubicati in alcune aziende del Consorzio.
I responsabili del Presidio sono Ciccio De Majo (responsabile della Sezione Podolica dell'APA) e Giorgio Donnini (Direttore Generale dell'Associazione Provinciale Allevatori di Capitanata).