In occasione dell'arrivo del Treno Verde dal 20 al 24 febbraio, Foggia è stata individuata come campione per la campagna di monitoraggio del benzene, sostanza altamente cancerogena, contenuta nelle benzine sia super che senza piombo.
La normativa prevede che i 'primi cittadini' debbano presentare un piano annuale di interventi programmati non solo per diminuire la quantità di benzene nell'aria da 15 a 10 microgrammi per metro cubo (media annua), ma anche per la riduzione del traffico veicolare e quindi delle concentrazioni di inquinanti, che potrà prevedere divieti di circolazione anche per veicoli catalizzati, ciclomotori e motorini, ma anche per i mezzi pesanti, con motori diesel, adibiti al trasporto di persone e merci.
Il limite maggiore di questa normativa è nel fatto che questi interventi verranno effettuati solo nelle città in cui il monitoraggio rivelerà livelli di inquinamento eccessivi, ma le città che realizzano il monitoraggio sono ancora pochissime, e quindi le situazioni veramente drammatiche potrebbero non risultare e quindi non prevedere nessun intervento.
Lo scorso 7 febbraio i volontari di Legambiente hanno girato per le strade della nostra città con il Campionatore Radiello, provetta dotata di cartuccia assorbente, cioè un campionatore a diffusione passiva, per misurare l'esposizione al benzene nei nostri percorsi quotidiani.
Tre categorie di persone rappresentative di diversi livelli di esposizione a cui sono soggetti i cittadini durante la giornata: due, un edicolante (un radiello è stato posizionato per una settimana presso una edicola di Via della Repubblica per dare indicazioni sulla quantità di benzene nelle strade più trafficate della città), ed un parcheggiatore, che per la loro stessa attività trascorrono la maggior parte della loro giornata per le strade cittadine; un alunno della Scuola Media Statale 'Bovio', soggetto a rischio; il quarto volontario ha percorso un tragitto prestabilito delle strade a maggior rischio di inquinamento atmosferico.