Questa testata aderisce all'anso  
 
Note Legali | Pubblicità | La Piazza | Bacheca | Info | Città
prima pagina
editoriali
attualità
costume e società
politica
economia
sport
cultura e spettacolo
tecnologia
eventi
dicono di noi on line
 
ambiente
casa
cinema
affari e finanza
dalla regione
diritto
gastronomia
salute e benessere
interviste del direttore
lettere alla redazione
territorio
viaggi
documenti
Diventa Capitano...
Scrivi su Capitanata.it
Lavora con noi
Pubblicità
ANSO
 
METEO
aggiungi a preferiti


23/2/2004

BENZENE…VIA COL VENTO!
Ma il Treno Verde lancia l’allarme per Foggia
Benzene fuori dal limite massimo previsto dalla legge. È questa la foto scattata nella città di Foggia dal Treno Verde di Legambiente e Trenitalia - la storica campagna di monitoraggio ambientale che visita le città dello Stivale per scoprirne la salute dell'aria e del rumore, realizzata per il 2004 anche con il contributo di Energia e Ferrero.
Il monitoraggio ambientale durato sette giorni ed effettuato dal convoglio ambientalista, tra il 3 e il 9 febbraio scorsi, grazie al contributo dell'Istituto Sperimentale RFI, è stato effettuato grazie all'utilizzo di un campionatore passivo, il radiello (brevettato dalla Fondazione Maugeri di Padova ed analizzato dall'Istituto Sperimentale di RFI), che è stato posizionato in Via della Repubblica all'altezza di un'edicola: sono risultati essere 12 i microgrammi per metro cubo di benzene registrati, oltre il limite che è 10 m g/m3. Anche altri due campionamenti sono stati effettuati dal Treno Verde, due campionamenti personali che hanno visto 'indossare' i radielli da due volontari di Legambiente.
Il primo, indossato da un bambino, ha registrato 3 m g/m3. Il volontario ha trascorso tre ore a scuola (dalle 10:30 alle 13:30) e poi ha passeggiato per Via Conte Appiano, Via della Repubblica, P.za Cavour e Via Bari, fino alle 14:15; poi si è diretto a casa ed è rimasto all'interno dell'abitazione fino alle 19. Il secondo radiello, indossato da un adulto, ha 'camminato' per Via Europa, partendo dalla periferia, ha proseguito lungo corso Roma, Viale XXIV Maggio, Corso V. Emanuele, Corso Cairoli, P.za XX settembre ed è arrivato a Via Garibaldi: in questo caso il radiello ha registrato 4m g/m3. Entrambi i monitoraggi di durata di solo otto ore sono stati effettuati il giorno 7 febbraio in condizioni climatiche di vento medio e con una quasi assenza di traffico veicolare.
'Quello effettuato dal Treno Verde - ha sottolineato Gianluca Della Campa, portavoce nazionale del Treno Verde - rimane senz'altro un monitoraggio spot. Ma il risultato del monitoraggio ambientale di quest'anno non è certo un dato da sottovalutare, sia considerato il fatto che in oltre tre anni la situazione dell'inquinamento a Foggia in quella zona non ha segnato alcun miglioramento (visto che il Treno Verde era già stata lì nel 2001 a monitorare la qualità dell'aria), anzi si è riscontrato un peggioramento, sia perché i limiti di legge per questo pericoloso inquinante caleranno ulteriormente nei prossimi anni.
Voglio ricordare che il benzene è ormai riconosciuta, anche dall'Associazione Internazionale per la Ricerca sul Cancro, come sostanza altamente cancerogena: è responsabile di 10 casi di leucemia ogni milione di abitanti. Da fonti naturali proviene solo una piccola parte del benzene presente nell'aria, mentre gran parte delle emissioni è da addebitare al traffico, alle industrie, al fumo. Gli scappamenti delle auto, in particolare, contribuiscono per oltre il 90% alle emissioni di benzene.
La soluzione è dunque una sola - continua Della Campa - e Legambiente da anni la consiglia a chi amministra le città italiane: limitare fortemente il traffico urbano, investendo sul treno, trasporto pubblico, ztl, isole pedonali, percorsi ciclabili'.
'A preoccupare - afferma Tonino Soldo, Presidente del Circolo Legambiente Gaia di Foggia - oltre al risultato del campionamento-spot effettuato nei giorni scorsi, è il fatto che la situazione appare stagnante in questi ultimi tre anni. Nulla è stato fatto negli ultimi anni per migliorare la vita dei cittadini di Foggia, costretti a respirare quantità troppo elevate di benzene. È necessario intervenire in questo senso, cominciando da provvedimenti strutturali che possano limitare il traffico urbano, innalzando la qualità dell'aria che respiriamo.
La soluzione auspicabile è la realizzazione e l'attuazione di un Piano Urbano del Traffico, che a Foggia ancora manca. Incentivare il trasporto pubblico a scapito di quello privato, una pianificazione globale dei parcheggi della città, realizzando ad esempio grandi parcheggi di scambio posti nella periferia foggiano in modo tale da permettere una migliore prestazione del mezzo pubblico e un miglioramento della viabilità urbana, aumentare il numero delle corsie preferenziali, si rivelano oggi più che mai urgenti e strettamente necessari'.
'La concentrazione di benzene nell'aria - spiega Vittorio Valentini, Istituto Sperimentale di RFI - è regolata dal DM n°60 del 2002 che pone un limite annuale pari a 10 microgrammi/metrocubo (m g/m3). Vale a dire che la media annuale delle medie giornaliere di concentrazione di benzene non deve superare questo valore, un valore però che la legge italiana fissa a 5m g/m3 dal 2010'.
In una città come Foggia, con un numero di residenti che non supera le 160.000 unità, non può certamente considerarsi basso un consumo di carburante del 496% (Kep/ab/anno), considerando per esempio che realtà urbane come Napoli e Palermo fanno registrare rispettivamente 396% e 388% (Kep/ab/anno). Le ZTL sono praticamente assenti nel centro urbano: solo lo 0,19% (mq/ab) e non va meglio per quanto riguarda le isole pedonali, allo 0,08% (mq/ab), dato che fa scivolare foggia al 58° posto della classifica generale delle città italiane redatta da 'ECOSISTEMA URBANO'.
Per concludere ricordiamo l'appuntamento di oggi, alle ore 17 a Palazzo Dogana, con il convegno 'L'altra energia' organizzato da Legambiente e Trenitalia per discutere con gli amministratori foggiani delle energie rinnovabili.
Tra gli altri interverranno:
- Francesco Ferrante, Direttore generale Legambiente
- Carmine Stallone, Presidente della Provincia di Foggia
- Pasquale Pellegrino, Assessore all'ambiente della Provincia di Foggia
- un rappresentante dell'APEAC.

  Segnala questa notizia a un amico
  Stampa questa notizia
altre notizie nella sezione Ambiente

Google
WEB WWW.CAPITANATA.IT
 
 
Torremaggiore Informa
Asernet informa
Puntoit informa
RAS informa
Salcuni informa
ANSO informa
Sista informa
 
Newsgroup
Eventi
Newsletter
Guestbook
Cartoline
Il Mercatino
Cerco Lavoro
Offro Lavoro
Subappenino
Gargano
Alto
Tavoliere
Basso Tavoliere
Capitanata TV
Rete Civica Provinciale


Asernet Solutions
Pubblicità su Capitanata.it Note Legali info@capitanata.it
Capitanata.it - giornale on line registrato presso il Tribunale di Foggia con il n. 9/2001 - Direttore responsabile Matteo Tricarico