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1/3/2004

DALLA REGIONE UN DISEGNO DI LEGGE SU SPETTACOLO E CULTURA
Soddisfatto Fitto, delusa la Sinistra
La sesta Commissione Consiliare della Regione Puglia ha approvato a maggioranza, con l'astensione dei Ds e di Rifondazione Comunista, il disegno di legge che norma lo spettacolo e le attività culturali in Puglia.
Il ddl, presentato dal Governo, è stato illustrato dal Presidente della Regione Raffele Fitto (con delega alla cultura) che, al termine dei lavori, ha espresso grande soddisfazione per quanto fatto in sesta commissione.
'Sono state apportate una serie di modifiche - ha detto Fitto - che non hanno comportato un cambiamento sostanziale della legge. Ritengo che questo ddl sia molto importante per la Puglia perché modifica sostanzialmente il quadro normativo regionale, sinora disciplinato dalla legge 28 del 1990. Inoltre fa della Puglia la prima regione ad aver messo a punto la legge nell'ambito del mutato assetto istituzionale conseguente alla riforma del Titolo V della Costituzione. Un disegno di legge che nasce da un percorso di concertazione con tutti i soggetti interessati, gli interlocutori del settore e gli Enti locali'.
Per Michele Ventricelli (Ds) invece '...si è persa un'occasione, che può essere però recuperata in Consiglio, per approvare una legge organica in materia di spettacolo e attività culturali che valorizzi le diverse realtà operanti in Puglia nel settore dello spettacolo, del teatro, della musica e della cinematografia'.
17 gli articoli con molte novità. Queste le principali.
È istituito l'osservatorio regionale dello spettacolo (art.6) che ha il compito di rilevare ed elaborare i dati e gli elementi tecnici utili alla predisposizione del programma regionale triennale (art.5) che la Giunta, con regolamento, approva.
È istituita l'Apulia Film Commission (art.7) che ha il compito di promuovere e valorizzare il patrimonio artistico e ambientale, di sostenere la produzione realizzate nella regione, di coordinare le iniziative del settore cinematografico e televisivo in Puglia di valorizzare le risorse professionali sul territorio e di valorizzare il patrimonio storico culturale della Mediateca. La Fondazione è sostenuta dalla regione Puglia, dalle province e dai Comuni.
La Regione poi istituisce l'albo regionale (art.8) dei soggetti che operano nell'ambito dello spettacolo. Quindi viene istituito il Fondo Unico regionale dello spettacolo, il Furs, (art.10) finalizzato a sostenere e ad incrementare le attività nei settori del cinema, del teatro, della musica.
La regione poi riconosce un ruolo di pregio e di interesse regionale ad una serie di Fondazioni, (art.11) tra le quali quella Lirico Sinfonica di Bari. Viene anche istituito un Fondo di garanzia (art.12) per favorire l'accesso al credito bancario dei soggetti pubblici che gestiscono strutture permanenti di spettacolo in Puglia insieme a strutture itineranti.
La legge ha una dotazione finanziaria di tre milioni e 550mila Euro. 'È una dotazione finanziaria - ha sottolineato Fitto - decisamente importante e complessivamente superiore a quella degli ultimi anni'.
In apertura dei lavori della commissione, è stata resa nota una lettera di Gianvito Pugliese, presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione 'Niccolò Piccinni', nella quale si chiedeva un'audizione. Proposta formulata anche a nome del presidente onorario della Fondazione Marco Follini. Su proposta del consigliere Alberto Tedesco, la commissione ha deciso procedere con le audizioni dopo l'esame del testo e ha impegnato il Governo a tenere conto dei risultati in sede di consiglio regionale. Sulla stessa tematica, all'ordine del giorno della commissione anche la proposta di legge del gruppo Ds, messa ai voti e bocciata.
'È necessario che l'attenzione della regione verso tale realtà - ha detto Ventricelli - possa essere orientata con criteri di programmazione seria degli interventi coinvolgendo le province e i comuni nelle scelte dei piani triennali e annuali valorizzando tutte le iniziative progettuali che abbiano anche il carattere di sperimentazione e innovazione. Del resto è quello che i Ds hanno sostenuto nella proposta di legge i cui passi fondamentali ovviamente saranno riportati nella discussione che si avrà in consiglio regionale'.
Approvata in commissione anche la proposta di legge a firma del consigliere Salvatore Greco sulla 'Promozione e coordinamento di iniziative a favore dei giovani'.

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