Sono ben 79 le domande pervenute da parte dei Comuni pugliesi all'Assessorato all'Urbanistica e all'Edilizia Residenziale della Regione Puglia per il finanziamento dei 'Contratti di Quartiere II'. Si tratta di interventi complessi, che puntano a risanare quartieri degradati principalmente con costruzione o recupero di urbanizzazioni primarie secondarie e servizi, al fine di creare condizioni di maggiore vivibilità.
Gli interventi verranno attuati con fondi pubblici e di privati incentivati ad investire. Il finanziamento pubblico complessivo, a carico per due terzi dello Stato e per un terzo della Regione, è di circa 90 milioni di Euro. Ogni singolo contratto di quartiere può avere un finanziamento massimo di cinque milioni di Euro.
La graduatoria sarà stilata da una apposita commissione mista Stato-Regione presso il Ministero dei Lavori Pubblici. Gli uffici dell'Assessorato stanno effettuando una verifica sommaria delle domande pervenute per riferire alla Giunta la situazione in termini quantitativi e qualitativi. I documenti saranno quindi trasmessi alla commissione ministeriale.
'Il numero delle domande presentate - ha dichiarato l'Assessore Regionale Enrico Santaniello - è per un verso segno della sussistenza di aree di degrado urbano in molte zone della Puglia; è anche, peraltro, la testimonianza dell'interesse destato nei Comuni della regione da questo innovativo strumento. Non va dimenticato che la presentazione delle domande era collegata all'attivazione di procedure complesse, con il coinvolgimento di molti soggetti'.