Coste pugliesi da bonificare. Mimmo Lomelo, capogruppo dei verdi al Consiglio regionale, cita Italo Calvino: 'd'una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda'.
'La battaglia dei Verdi che si protrae da anni per la manutenzione e sicurezza dei litorali pugliesi ha come obiettivo - spiega l'esponente ambientalista - la presa di consapevolezza di tutti i cittadini per un bene comune e condiviso ma anche e soprattutto per sollecitare l'impegno degli Enti locali ed in testa della Regione Puglia a difendere una preziosa risorsa anche economica del nostro territorio regionale.
Se l'obiettivo di coinvolgimento dei cittadini è pienamente riuscito e le centinaia di telefonate al numero messo a disposizione dai Verdi per la denuncia di abusi e degrado ne sono testimonianza, non altrettanto si può dire sulla presa di coscienza delle istituzioni ma un'eccezione c'è stata: sulla scia di una sentenza della Cassazione che, nello scorso febbraio, stabilì il libero accesso alla spiaggia di Orbetello nell'Argentario, dichiarando che nessuna proprietà privata può impedire alla collettività l'accesso al mare, il Sindaco di Mattinata, Angelo Iannotta, ha emesso un'ordinanza che stabilisce il libero accesso alla spiaggia di Baia delle Zagare con i suoi noti faraglioni, finora impedito dalla proprietà di due alberghi prospicienti.
Noi vogliamo ringraziare pubblicamente Angelo Iannotta, sindaco sensibile alle ragioni della collettività intera e non solo a quella parte più arrogante, ed invitare tutti gli altri Sindaci, responsabili dei Piani Spiaggia, a vigilare sui soprusi e sulle illegalità perpetrati ai danni di un patrimonio, quale quello delle coste, di proprietà dell'intera comunità pugliese. Al contrario, con la solita lentezza che la caratterizza, la Giunta regionale ha deliberato il 3 giugno 2004 la dotazione di un milione di Euro per il programma di intervento per la disinfestazione e disinfezione dei litorali pugliesi.
Con il solito piccolo calcolo che noi Verdi facciamo ogni anno, in relazione alla lunghezza della costa interessata dagli interventi, la cifra attribuita per ogni chilometro di costa è pari a 1250,00 Euro! Una gran cifra se si guarda alle emergenze che in questo settore dobbiamo fronteggiare. Pensiamo solo alla questione amianto che interessa la costa del tratto a sud della città di Bari per la cui soluzione non saranno certamente sufficienti i 1250,00 Euro a chilometro stanziati, e che continuerà ad essere un pericolo per i bagnanti. Pericolo però a macchia di leopardo.
Una zona sì ed una no, una tratto sì ed uno no. Mah, altra meravigliosa invenzione nella tutela della salute'.