Questa testata aderisce all'anso  
 
Note Legali | Pubblicità | La Piazza | Bacheca | Info | Città
prima pagina
editoriali
attualità
costume e società
politica
economia
sport
cultura e spettacolo
tecnologia
eventi
dicono di noi on line
 
ambiente
casa
cinema
affari e finanza
dalla regione
diritto
gastronomia
salute e benessere
interviste del direttore
lettere alla redazione
territorio
viaggi
documenti
Diventa Capitano...
Scrivi su Capitanata.it
Lavora con noi
Pubblicità
ANSO
 
METEO
aggiungi a preferiti


6/12/2004

DALLA REGIONE NOVITÀ PER IL SETTORE CARBURANTI
Sì del Consiglio alla razionalizzazione e ammodernamento della rete distributiva
Approvato a maggioranza con l'astensione del centrosinistra il disegno di legge che prevede la razionalizzazione e l'ammodernamento della rete distributiva dei carburanti. Il progetto nasce da una parte dalla esigenza di attribuire un ruolo di programmazione alla Regione su questa materia, e dall'altra invece, dal conferimento del ruolo gestionale ai Comuni, introducendo, peraltro il regime 'autorizzatorio' al posto di quello 'concessorio'.
La denuncia dell'opposizione riguarda 'le tasche' degli italiani e quindi dei pugliesi, che 'pagano il 20% in più degli altri Paesi europei - ha detto Vittorio Potì (Socialisti autonomisti) - e con questa iniziativa le cose non miglioreranno'.
Secondo l'esponente del centrosinistra 'l'unica maniera per risolvere la questione del caro prezzi è quella di consentire una maggiore liberalizzazione della vendita di altri prodotti all'interno dei distributori'.
Questa tesi parte dalla considerazione che il 10% dei guadagni in qualunque distributore, dotato anche di autorizzazione alla vendita di altri prodotti, viene, appunto, dalla vendita dei prodotto no oil ed il 30 % dai carburanti veri e propri.
L'assessore Pietro Lospinuso, ha spiegato che non è prerogativa della Regione 'imporre ai distributori, la vendita obbligatoria di prodotti no oil.
Un'altra eccezione l'ha sollevata il portavoce della Margherita, Pietro Pepe, che ritiene il provvedimento 'una legge che annuncia grandi principi ma che di fatto conferisce solo una delega piena alla giunta'. 'Infatti - continua Pepe- all'articolo due sono specificati tutti i campi di intervento per i quali la giunta si riserva la prerogativa di intervenire attraverso i regolamenti'.
Il governo ha sottolineato che la legge tende a 'conferire maggiore efficienza all'intero sistema distributivo, liberalizzando l'ingresso di nuovi operatori, tendendo all'integrazione economica, salvaguardando il paesaggio e l'ambiente , tutelando la sicurezza.
Sono previste sanzioni amministrative per coloro che installano impianti stradali di carburante senza l'autorizzazione dei Comuni, in particolare si parte da una pena di 8.000,00 Euro fino ad arrivare ad un massimo di 20.000,00 Euro. Con la possibilità che il Comune disponga anche la chiusura dell'impianto. Inoltre le pene saranno fino ad un massimo di 2.000,00 Euro per gli impianti ad uso privato.
'In definitiva - ha concluso Lospinuso - questa è una legge che dà certezza al settore e, nello stesso tempo risponde alle esigenza di razionalizzaione e modernizzazione '.

  Segnala questa notizia a un amico
  Stampa questa notizia
altre notizie nella sezione Dalla Regione

Google
WEB WWW.CAPITANATA.IT
 
 
Torremaggiore Informa
Asernet informa
Puntoit informa
RAS informa
Salcuni informa
ANSO informa
Sista informa
 
Newsgroup
Eventi
Newsletter
Guestbook
Cartoline
Il Mercatino
Cerco Lavoro
Offro Lavoro
Subappenino
Gargano
Alto
Tavoliere
Basso Tavoliere
Capitanata TV
Rete Civica Provinciale


Asernet Solutions
Pubblicità su Capitanata.it Note Legali info@capitanata.it
Capitanata.it - giornale on line registrato presso il Tribunale di Foggia con il n. 9/2001 - Direttore responsabile Matteo Tricarico