È stato sottoscritto ieri, nella sala Giunta della Provincia di Foggia, il protocollo d’intesa 'Alimentazione, nutrizione e benessere'. A siglare il patto, la Provincia di Foggia e l’Azienda unità sanitaria locale Asl Fg/3. L’accordo è stato firmato dal presidente della Provincia, Carmine Stallone e dal direttore generale dell’Asl Fg/3, Attilio Manfrini.
Il documento disciplina i rapporti tra l’assessorato alle Risorse del territorio della Provincia di Foggia e l’Asl Fg/3 ed ha come obiettivo quello di promuovere l’educazione nutrizionale a partire dalle scuole e dalle famiglie.
Altro obiettivo del protocollo, sostenere la produzione di qualità dei prodotti tipici di Capitanata. Per la prima volta, in sostanza, scuole, Asl Fg/3 e Provincia di Foggia, saranno unite da un protocollo di intesa che punterà alla valorizzazione delle risorse territoriali e delle produzioni locali, guardando anche all’aspetto medico-sanitario.
Il programma prevede una adesione volontaria da parte delle scuole di ogni ordine e grado e delle famiglie ed ha la finalità di rendere fruibile l’educazione nutrizionale e la sicurezza alimentare, unitamente alla promozione dei prodotti alimentari tipici della Capitanata.
Il progetto è articolato in varie fasi:
- Elaborazione e realizzazione da parte del servizio di Igiene degli Alimenti e della nutrizione e del servizio veterinario Asl Fg/3, di concerto con l’assessorato provinciale alle Risorse del Territorio, di progetti di educazione nutrizionale e di sicurezza alimentare e di promozione dei prodotti alimentari tipici della Capitanata
- Advertising dei progetti: sensibilizzazione delle scuole e delle famiglie;
- Raccolta adesione delle scuole e delle famiglie;
- Monitoraggio dei risultati.
Le risorse per i progetti saranno definite con singoli accordi di programma.
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È la prima volta che un accordo di così notevole portata viene sottoscritto tra Provincia e Asl', ha affermato l’assessore alle Risorse Territoriali e alle Politiche Agricole, Antonio Angelillis. '
Il coinvolgimento delle scuole si rivelerà fondamentale nella promozione del territorio, delle sue vocazioni ma anche per la sensibilizzazione sugli aspetti medico-sanitari', ha concluso l’assessore provinciale alle Politiche Agricole.