Nei giorni 5, 6 e7 Aprile si terrà presso l'Aula 'Antonio Lo Re' al piano terra della nuova sede della Facoltà di Agraria (Via Napoli, 25 - Foggia), il Convegno Internazionale su 'Innovazione Tecnologica e Valorizzazione Dei Prodotti Marginali'.
Per 'prodotti marginali' si intendono le produzioni di nicchia, tipiche di alcune aree geografiche, e le piccole produzioni non legate a territori specifici, ma di elevato interesse nutrizionale e salutistico. Alla luce di una crescente richiesta su scala internazionale di questo tipo di prodotti, appare indispensabile promuoverne la valorizzazione anche attraverso l'uso di tecnologie di trasformazione e metodiche analitiche innovative.
Gli obiettivi di questo Convegno sono:
- aprire un confronto nazionale e internazionale tra Università e Industria Alimentare sui temi del Convegno;
- presentare le ricerche in atto e i risultati ottenuti;
- promuovere e diffondere una nuova cultura dell'agro-alimentare attraverso la valorizzazione tecnologica dei prodotti marginali;
- favorire lo scambio di conoscenze tra mondo scientifico, operatori di settore ed esperti in innovazione, ricerca e sviluppo.
I Temi trattati dal Convegno saranno:
- metodi analitici innovativi, proprietà chimiche, fisiche, reologiche, strutturali e nutrizionali dei prodotti marginali;
- tecnologie innovative di trasformazione, conservazione, confezionamento e controllo on-line dei prodotti alimentari;
- tecniche microbiologiche innovative per garantire la sicurezza degli alimenti;
- sistemi innovativi di tracciabilità e rintracciabilità di filiera dei prodotti agro-alimentari.
Il programma si articola in tre sessioni consecutive:
chimico-analitica (5 aprile pomeriggio);
tecnologica (6 aprile mattina-pomeriggio);
microbiologica (7 aprile mattina).
Nell'ambito di una crescente rivalutazione su scala mondiale del consumo di prodotti tipici, si inserisce l'esigenza di valorizzare a livello commerciale tali prodotti con lo scopo di incrementare le economie locali e di rilanciare una cultura enogastronomica che, pur vantando antiche e radicate tradizioni, rischia di essere marginalizzata o addirittura dimenticata.
Nell’ultimo decennio, l’avanzamento delle conoscenze scientifiche ha impresso nuovi indirizzi ai sistemi produttivi e alle tecniche di trasformazione dei prodotti agro-alimentari.
In questo modo il progresso scientifico ha creato i presupposti per consentire un’evoluzione tecnico-produttiva in termini di efficienza, qualità e tracciabilità, le cui evidenti ricadute in campo economico potrebbero offrire prospettive di sviluppo occupazionale e nell'ambito del marketing. infatti, i tradizionali e millenari processi produttivi sono stati modificati e potenziati dal punto di vista chimico, nutrizionale, sensoriale e igienico-sanitario. in particolare, negli ultimi anni lo sviluppo del comparto agro-alimentare ha rivolto le proprie attenzioni essenzialmente al conseguimento di due obiettivi:
- miglioramento della qualità (nutrizionale, organolettica ed igienica) del prodotto;
- miglioramento della qualità tecnologica.
Tutte le innovazioni di processo e/o di prodotto che si stanno sviluppando attualmente nel comparto agro-alimentare tengono conto sia delle esigenze qualitative, sia di quelle economiche. in questo modo le recenti innovazioni hanno prodotto aumenti delle rese e delle disponibilità, prezzi più bassi, creato nuovi prodotti, ma hanno anche favorito l'omologazione e l'appiattimento del 'gusto'. questi ultimi aspetti hanno contribuito alla riscoperta delle produzioni tipiche o tradizionali, da parte del consumatore, ed rivalutazione delle materie prime marginali, da parte dei produttori.
Intendendo per prodotti marginali produzioni significative dal punto di vista qualitativo più che quantitativo.
Le ragioni di questo rinnovato interesse sono numerose e di vario ordine: socio-economico, salutistico e culturale. Attualmente si sta assistendo alla nascita di un mercato 'di nicchia' che in termini finanziari ha un peso rilevante nell’economia agro-alimentare e sembra presentare per il prossimo futuro un ulteriore margine di sviluppo. Quindi, la qualità dei prodotti agro-alimentari e la loro valorizzazione sono condizionate da una serie di interventi, fortemente integrati tra loro, che debbono essere realizzati a diversi livelli della produzione, trasformazione e commercializzazione, in particolare. Questa iniziativa si prefigge di aprire un confronto a livello nazionale ed internazionale, con lo scopo di promuovere e diffondere una nuova cultura dell'agro-alimentare.