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6/4/2005

SAN SEVERO: MANIFESTAZIONI CULTURALI E SPESE COMUNALI
Interviene l'assessore Michele Monaco
In merito ad alcune dichiarazioni polemiche rilasciate alla stampa dal Coordinatore di una Sezione cittadina di Alleanza Nazionale, Salvatore Tempesta, l’Assessore alla Cultura del Comune, Michele Monaco, ha inteso rilasciare la seguente dichiarazione: 'Ho letto le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dall’ex Consigliere Tempesta alla ‘Gazzetta del Mezzogiorno’ in cui lo stesso censura le scelte di questo Assessorato nel settore della Cultura, in particolare la manifestazione del Premio Giornalistico Nazionale intitolato a 'Maria Grazia Cutuli', paventando spese esorbitanti rispetto alla situazione finanziaria del Comune di San Severo. Ho già ampiamente spiegato il tutto in risposta ad un’interrogazione sullo stesso argomento del Consigliere Damone, che è stata resa pubblica e che invito a leggere, con i motivi che mi hanno indotto a portare il nome della Città di San Severo sulla ribalta nazionale per manifestazioni che si distinguono per la evidente qualità. Ho reso nota l’entità della spesa che è meno di un terzo rispetto alle voci volutamente esagerate che vengono diffuse dall’opposizione ed ho detto anche che è stato richiesto il cofinanziamento regionale, che viene concesso solo a manifestazioni che si distinguono appunto per la qualità e per il merito di far conoscere la Puglia per attività di alto valore civile e culturale. Ciò premesso, mi preme evidenziare che le dichiarazioni di Tempesta sembrano appartenere ad un uomo che proviene da una realtà diversa da quella in cui egli invece è sempre vissuto, da un uomo che non conosce il recente passato amministrativo della Città di San Severo, da un uomo che solo oggi vede, mentre prima non vedeva né tantomeno parlava, non si poneva domande né si premurava di dare risposte, ora incomincia anche ad esercitare il suo diritto di critica democratica. Apprezzo l’impegno politico di Tempesta ed auspico che egli continui ad esercitarlo, ma lo esorterei a porre maggiore attenzione al fatto che i Cittadini sanno vedere e valutare autonomamente e dire se una critica politica è onesta ed è avanzata da un uomo coerente con la sua memoria. Voglio aiutare Tempesta a ricordare che, per parlare solo del settore culturale, l’Amministrazione di Centrodestra del Sindaco Giuliani ha sperperato le risorse che dovevano servire per promuovere le attività culturali, al fine di garantire la correttezza e la trasparenza dell’attribuzione delle risorse finanziarie, ed inoltre le attribuiva con disinvoltura solo a persone ed organismi associativi di parte politica vicini al Centrodestra. Questo modo di fare la 'politica culturale', nell’avvantaggiare alcuni ha mortificato gravemente molte associazioni qualificate ed ha negato alla Città di poter esprimere al meglio le sue capacità e risorse intellettuali. Le risorse finanziarie che dovevano servire per promuovere la Cultura e far conoscere le tradizioni sanseveresi, invece, venivano spese per 'Feste e fiere'; sono diverse le richieste di pagamento di questo tipo che stanno pervenendo, mettendo il Comune in condizioni di pagare due volte per la stessa fornitura. E’ ancora da aggiungere che sono giacenti pacchi di fatture da pagare, per spese sostenute sempre dall’Amministrazione di Centrodestra del Sindaco Giuliani, per spese sostenute e autorizzate in maniera irregolare e mai pagate. Voglio far conoscere infine a Tempesta uno dei fatti più gravi commessi dall’Amministrazione di Centrodestra del Sindaco Giuliani e che ha danneggiato moralmente e materialmente tutta la Città di San Severo, arrecandole disonore, al di là del danno economico: mi riferisco alla vicenda del ‘gemellaggio’ che lega la nostra Città con quella francese di Bourg-en-Bresse. Ebbene, in occasione dell’ultima visita in quella Città, cui hanno partecipato, oltre al Sindaco Giuliani, anche numerosi politici di quella Amministrazione il Comune di San Severo ha affittato uno stand alla fiera di Bourg, per promuovere i nostri prodotti tipici. Al termine di tale manifestazione i conti aperti con l’Ente Fiera non sono stati chiusi, nonostante fosse stata impegnata la spesa nel bilancio comunale; è successo che, come avvenuto in altre occasioni, i soldi erano stati dati ad associazioni vicine al Centrodestra, le quali non hanno onorato gli impegni e non si sono fatte scrupolo alcuno al pensiero che il loro comportamento avrebbe danneggiato il buon nome di tutta la Città. La conclusione è stata che il debito lasciato dai sanseveresi di Giuliani è stato pagato, per conto della nostra Città, dalla Municipalità di Bourg-en-Bresse, con atto di quel Consiglio Comunale. A Bourg è rimasta memoria di tutto ciò ma Tempesta, non avendo memoria del suo recente passato, non ancora si rende conto della figura e del disonore che la ‘sua’ Amministrazione ha arrecato a tutti i Cittadini di San Severo'.

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